Open-Box da sempre in prima linea nell’influencer marketing lancia l’ONIM(Osservatorio Nazionale Influencer Marketing), un’associazione no profit aperta a tutti gli stakeholder che operano nel settore.
Nato dalla congiunzione di alcuni più rilevanti player di settori italiani, l’ONIM ha come obiettivo quello di informare e fare divulgazione sui temi legati all’influencer marketing, proponendo best practice e dati sulla situazione del mercato italiano.
Con la nascita dell’ONIM arriva anche il primo report, analisi con l’obiettivo di delineare con maggiore chiarezza l’influencer marketing in Italia. Venti chart accompagnate da approfondimenti per comprendere aspetti come la soddisfazione, le attività e i canali utilizzati, la selezione e l’analisi dei risultati. Insight raccolti nel 2018 attraverso dei survey proposti ai professionisti del settore e alle aziende impegnate sul tema dell’influencer marketing.
Questi dati, e i successivi report a cui si può accedere attraverso il sito www.onim.it, hanno come obiettivo di fare finalmente cultura sull’influencer marketing, facendo così crescere la coscienza di marketer e brand e spingendoli ad avere un approccio più critico e strategico. C’è l’esigenza di avere un’istantanea reale dello scenario italiano andando oltre percezioni e mode.
“Da professionista impegnato quotidianamente in progetti d’influencer marketing dice Matteo Pogliani, founder dell’ONIM e partner di Open-Box, sentivo, come tanti, l’esigenza di avere un’istantanea reale dello scenario italiano andando oltre percezioni e mode. L’estrema attenzione attorno al tema influencer ha sì portato maggiore attenzione, ma ancora poca consapevolezza.
I dati di questo e dei successivi report hanno proprio l’obiettivo di fare finalmente cultura sull’influencer marketing, facendo così crescere la coscienza di marketer e brand e spingendoli ad avere un approccio più critico e strategico. Una base di partenza, il report, su cui confrontarsi e, ove possibile, migliorare.
RingrazioComunicatica,Viralbeat e Vidoser, partner che hanno da subito appoggiato il progetto ONIM, IUSVE, partner istituzionale e accademico e tutti i partner tecnologici che ci permetteranno di accrescere le attività dell’Osservatorio.”