Avevamo già parlato qualche tempo fa della sempre maggiore attenzione delle emittenti tv per Twitter.
Sulla scia di di questo interesse Twitter e Nielsen hanno annunciato la nascita di Tv Ratings, un sistema di monitoraggio delle conversazioni su Twitter legate ai programmi televisivi. Un’analisi quantitativa di grande valenza, che non si limita a verificare le persone che twittano contenuti riguardo gli show televisivi, ma anche l’audience, ovvero le persone che hanno visualizzato quei tweet.
Le prime stime hanno segnalato che l’audience è 50 volte maggiore rispetto agli utenti che producono tweet, rapporto che diminuisce con l’aumentare degli utenti coinvolti.
Le conversazione riguardanti i programmi tv in USA hanno registrato un deciso incremento negli ultimi due anni, 19 milioni di utenti hanno twittato 263 milioni di messaggi su show in diretta tv nel solo Q2 2013, con una crescita stimata da Social Guide pari a un 24% annuo. Il Tv Ratings avrà l’arduo compito di dare maggiore analiticità al fenomeno, elemento fondamentale per progettare possibili risvolti pubblicitari.
Ovviamente le conversazioni di Twitter restano un frammento nel mare nostrum televisivo, non rispecchiando sempre l’andamento dell’audience. Un esempio evidente di ciò sono i risultati diametralmente opposti ottenuti da “In questa notte fantastica”, lo show che riproponeva le tappe del tour negli stadi di Lorenzo Jovanotti. Se su Twitter ed il mondo social le conversazioni generate hanno registrato numeri importanti, molto meno incoraggianti sono state le cifre televisive, ben al di sotto delle previsioni.
La piattaforma infatti vuole mostrare l’attività totale di Twitter in relazione a programmi specifici, un modo concreto per aiutare le emittenti ed eventuali inserzionisti a comprendere meglio come utilizzare le potenzialità dei social network.