Una strategia di content marketing efficace deve mirare al raggiungimento di tre obiettivi principali:
- intercettare un target profilato, da convertire in clienti;
- aumentare la riconoscibilità del prodotto/servizio che offre;
- valorizzare il brand.
Un ottimo esempio di marketing dei contenuti che, a mio giudizio, è riuscito a centrare in pieno tutti e tre questi obiettivi, è quello di Drumeo, una piattaforma di e-learning dedicata al mondo della batteria, facente parte del bouquet di software della Musora Media Inc., insieme a Pianote, Guitareo e Singeo.
Con ben 3,5 milioni di iscritti al canale YouTube, 1,2 milioni di Fan su Facebook,1,9 milioni di follower su Instagram e quasi 600mila su TikTok, Drumeo è riuscita a produrre contenuti di qualità eccelsa, in particolare nel formato video.
Approfondiamo insieme, concentrandosi soprattutto su YouTube, dove fanno davvero numeri impressionanti.
1. Drumeo: target di riferimento
Come accennato, Drumeo si rivolge essenzialmente ai batteristi, in particolare a quelli alle prime armi che intendono imparare a suonare lo strumento, ma anche a chi è già un musicista avanzato.
Attraverso lezioni online e un software dedicato, riesce a rispondere alla perfezione alle esigenze di questo target specifico:
- contenuti utili, ben curati e differenziati;
- un prodotto di qualità, apprezzato e promosso da grandi professionisti della musica internazionale;
- il coinvolgimento di alcuni dei più bravi e noti batteristi al mondo.
D’altronde, chiunque voglia diventare un professionista in un campo specifico vuole confrontarsi con i più grandi di quel settore, perché possono fondere insieme due elementi essenziali: la competenza tecnica e la capacità di ispirare gli altri.
Drumeo, anche grazie all’attività di content marketing, è riuscita a coinvolgere più di 400.000 batteristi, dimostrando di essere perfettamente allineata al proprio target di riferimento.
2. Drumeo: aumentare la riconoscibilità del prodotto/servizio
Qual è il modo migliore per far conoscere il proprio prodotto o servizio online, in particolare sui social network? Semplice, coinvolgere personaggi molto noti a livello internazionale, la cui competenza è incontrovertibile, apprezzati dalla community di riferimento.
È esattamente quello che ha fatto in questi anni e continua a fare Drumeo, che è riuscita a collaborare con alcuni dei migliori e più famosi batteristi al mondo, facendogli fare quello che sanno fare meglio: suonare la batteria.
Attraverso diverse tipologie format, e con la partecipazione attiva di Brandon Toews, batterista e musicista, ma soprattutto Content Director di Drumeo, il brand è riuscito a creare contenuti di livello eccelso.
Un esempio? Il video di “Smooth Criminal”, pezzo leggendario di Michael Jackson, suonato dallo storico batterista della pop star, Jonathan Moffett. Non è un caso che questo video sia il più visto in assoluto sul canale YouTube di Drumeo, con quasi 60 milioni di visualizzazioni e più di 40mila commenti.
3. Drumeo: valorizzare il brand
Come si valorizza un brand? Il modo migliore è associarlo a personaggi di comprovata competenza, molto noti, come spiegato prima, ma anche amati da un pubblico ampio e variegato.
In effetti, non bisogna essere un batterista per apprezzare e godere di un video come quello di Smooth Criminal, è sufficiente avere passione per la musica.
Intercettare un pubblico molto vasto, più ampio del target di riferimento specifico, rappresenta un enorme valore aggiunto, anche se quell’utente non diventerà un cliente diretto. Magari, però, potrà aiutare il brand a “diffondere il verbo”, oppure, perché no, potrebbe decidere, proprio guardando video come questo, a imparare a suonare la batteria, quindi convertire.
Grazie ad un approccio davvero geniale, Drumeo ha infatti creato dei contenuti video, inseriti all’interno di format originali, che riescono ad appassionare anche i non addetti ai lavori.
Un esempio magistrale è la serie di video in cui un batterista famoso deve suonare la batteria mentre ascolta un brano che non conosceva. Perché? Beh, basta guardare questo video con Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers per capirlo.
In questo video c’è tutto: un personaggio famosissimo e apprezzato a livello mondiale, una narrazione e un montaggio eccellenti, momenti in cui viene visualizzato il software di Drumeo, e un po’ di sano divertimento.
Chi guarda questo video, non potrà non ricordarlo in futuro.
Cosa possiamo imparare da Drumeo?
Qual è la lezione che possiamo trarre dall’analisi della strategia di content marketing di Drumeo?
Dal mio punto di vista, sono almeno 3:
- produci contenuti interessanti, senza pensare solo alla promozione autoreferenziale diretta (che comunque è importante, sia chiaro);
- fai in modo che questi contenuti vengano fruiti dal maggior numero di persone possibile. Non devono essere per forza milioni di persone, per alcune aziende non è affatto necessario un pubblico così largo, quello che conta è che sia, in proporzione, tantissime;
- crea oggi un contenuto che potrà funzionare ancora tra 5 anni. Non è facile, anche perché gli strumenti cambiano continuamente, ma un buon contenuto non smette mai di essere tale.
Drumeo fa esattamente questo, e lo fa benissimo. E credo che non sia un caso che una delle sue sorelle, ovvero Guitareo, non abbia questi numeri, nonostante, nel mondo, ci siano più chitarristi che batteristi.
Perché non conta il pubblico potenziale, ma quello che riesci davvero a intercettare con i tuoi contenuti.