Una strategia di marketing è valida solo quando puoi verificarne l’efficacia, analizzando se gli obiettivi che ti sei prefissato sono stati effettivamente raggiunti.
La fase di analisi ti permette di capire quali punti della tua strategia sono da ottimizzare e quali da eliminare.
I KPI sono gli indicatori chiave di prestazione (Key Performance Indicator), ovvero valori numerici che riflettono i risultati della tua strategia di marketing e ti mostrano le informazioni necessarie per capire cosa funziona o non funziona e dove migliorare.
Monitorare in modo costante i KPI ti permette di comprendere meglio il tuo pubblico di destinazione e quali sono le mosse giuste che lo spingono ad agire verso i tuoi obiettivi.
Se sei un marketer, ecco i 5 KPI fondamentali nel digital marketing, quelli da tenere sott’occhio, segnalati da Forbes in un recente articolo.
1. Tasso di coinvolgimento
Come sappiamo, il potere dei social media è davvero importante e, in alcuni casi, quando un contenuto diventa virale può assumere una forza prorompente.
Capire se stai producendo contenuti utili e di valore è fondamentale, anche per sapere dove indirizzare i tuoi sforzi.
Se ci rifletti un attimo, sarebbe stupido impiegare tempo e risorse per realizzare, ad esempio, un carosello su Instagram, quando quello che hai pubblicato la settimana scorsa non ha dato i risultati sperati.
Questo è il motivo per cui un KPI importante per la tua strategia di marketing è il tasso di coinvolgimento.
Per il tuo brand o la tua azienda è fondamentale avere una presenza rilevante nel panorama digitale, quindi è necessario monitorare il tuo pubblico e quali contenuti stanno ricevendo maggiore visibilità, azione e coinvolgimento.
Sebbene vorremmo che tutti i nostri contenuti siano coinvolgenti, bisogna avere aspettative realistiche per quanto riguarda il tasso di coinvolgimento.
Devi mettere in conto che nessuna strategia di marketing porterà risultati soddisfacenti sul 100% dei contenuti, ma almeno un 75% dei tuoi contenuti dovrebbe portare un tasso di coinvolgimento dell’1%-5%.
2. Percentuale di clic (CTR)
Il CTR – Click-through rate, ovvero la percentuale di click ottenuti, è un KPI monitorato per verificare quanti click ha generato il tuo link sul totale di impression.
Questa metrica è fondamentale per capire quante persone vedono il tuo contenuto e interagiscono con esso, cliccandoci, e può fornirti informazioni rilevanti per impostare al meglio la tua strategia di marketing: in media, un CTR superiore all’1% è un buon risultato.
Se non sei soddisfatto, la revisione del CTR storico della campagna ti aiuta a capire cosa non funziona per implementare una nuova strategia, basata su fattori come il pubblico, i contenuti e l’invito all’azione.
3. Tasso di conversione
Il tasso di conversione è il KPI che ti darà l’opportunità di comprendere se oltre a convincere l’utente a fruire dei tuoi contenuti, sei stato capace anche di completare e concretizzare l’obiettivo finale.
Il tuo tasso di conversione è essenzialmente il numero di persone che hanno eseguito l’azione richiesta diviso per il numero totale di utenti che hanno eseguito la prima azione.
Ad esempio: se stai eseguendo una campagna di acquisizione e-mail e 1.000 persone hanno cliccato sul pulsante per registrarsi, ma solo 100 di loro hanno fornito correttamente la loro e-mail (la conversione), significa che il tasso di conversione è del 10%.
Per concludere, il KPI è il risultato di quanti lead sono stati convertiti.
4. Posizionamento delle keyword
Le keyword sono importanti perché aiutano a stabilire di cosa parla il tuo contenuto, e i motori di ricerca sono progettati per individuare le parole chiave più rilevanti.
Ecco perché il posizionamento è fondamentale in una strategia di marketing.
Analizzare se la tua pagina web si trova nella posizione che desideri per le parole chiave scelte, ti consente di essere visto da un numero più alto di potenziali clienti.
Questa metrica è importante per capire quali keyword ottimizzare se il risultato non fosse soddisfacente, migliorando contenuto, tag, link building.
Ricorda di fare una selezione delle keyword a priori perché è fondamentale restare pertinenti, soprattutto su contenuti verticali dedicati ad un settore specifico.
5. Costo di acquisizione del cliente (CAC)
Un’altra metrica utile da monitorare nella tua strategia di marketing è il costo di acquisizione del cliente (CAC): il costo che un’azienda deve sostenere per acquisire nuovi clienti.
Questo KPI ti aiuta a determinare il costo dell’importo totale impiegato per trasformare un utente in un cliente.
Questa metrica è utilizzata spesso nell’analisi della pubblicità a pagamento, soprattutto nelle aziende di e-commerce, vendita al dettaglio e B2B.
Il tuo costo di acquisizione del cliente viene calcolato dividendo l’investimento di marketing totale per il numero di clienti acquisiti.
Questo significa che spesso è la statistica più importante quando si decide se una campagna è efficace nel generare entrate nell’acquisizione di clienti.
Il monitoraggio del CAC nelle tue campagne di marketing digitale può aiutarti a determinare un budget più efficiente in futuro e consentirti di verificare dove aumentare o ridurre le tue risorse.
Conclusioni
In definitiva, stabilire obiettivi aziendali chiari, analizzarli e adattarli posizionerà il tuo brand o la tua azienda in modo efficace.
Queste cinque importanti metriche di marketing digitale ti indicheranno la strada giusta per misurare costantemente i tuoi progressi digitali.
Intervenire quando necessario per raggiungere i tuoi KPI ideali è una soluzione vincente per ottimizzare la tua strategia di marketing.